Sulla menopausa se ne sentono di tutti i colori. Tra quello che si legge su internet e tra quello che si dice tra amiche, le informazioni sono davvero troppe. E sono tutte corrette? Forse no. Ecco le 7 bufale più clamorose sulla menopausa.
Per natura, quando un uomo (o una donna) è di fronte a qualcosa che non conosce, la teme e ne parla come se fosse un’entità minacciosa, a volte dicendo anche della falsità. Questo succede anche riguardo alla menopausa: questa delicata fase della vita della donna spesso è circondata da un alone di mistero.
Non sapendo bene di cosa si tratta, ecco allora che fioccano informazioni sbagliate, credenze e falsi miti. Vediamo di individuare le più grandi bufale che riguardano questa tappa naturale nella vita di ogni donna.
La menopausa va temuta
Come abbiamo detto all’inizio, siccome per molte la menopausa è qualcosa di sconosciuto, la prima cosa che viene in mente di fare è temerla. Ma non dev’essere così. La menopausa è una fase del tutto naturale e fisiologica che sì, certo, può comportare dei disturbi – a volte anche consistenti – ma che dev’essere affrontata con serenità e tranquillità. Non si tratta di una malattia, ma di un momento importante che riguarda ogni donna, e che, se vissuto nel giusto modo, può rivelarsi anche una ricchezza.
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2. La menopausa rende frigide
Altra falsità. La menopausa riguarda i processi ormonali delle donne e di conseguenza provoca degli scompensi che possono riguardare direttamente l’attività sessuale, come ad esempio la secchezza vaginale. Ma si può intervenire lubrificando l’organo genitale femminile con dei prodotti appositi. Dal punto di vista psicologico, se alcune donne (non la maggioranza) avvertono un calo della voglia, non si tratta di frigidità. E’ semplicemente un momento che dev’essere pazientemente rispettato, e che ha una durata limitata.
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3. La terapia ormonale è sempre dannosa
Prima di arrivare a conclusioni riguardo questo punto, è sempre meglio confrontarsi con la propria ginecologa. Per alcune donne con una specifica storia clinica (come pressione alta, colesterolo alto o altri disturbi o malattie pregresse) una terapia ormonale può forse implicare problemi. Ma prima di farsi un’autodiagnosi e decidere da sole se fare o no la terapia, è obbligatorio consultare il parere del vostro medico.
4. No sintomi, no menopausa
La menopausa viene vissuta da ogni donna in modo diverso. Per alcune può essere più sintomatica, per altre meno. Ma il fatto di non avere sintomi evidenti non vuol dire che la menopausa stia saltando. Come abbiamo detto più volte, la menopausa riguarda tutte le donne, e anche se possono variare l’età in cui inizia e i sintomi che la caratterizzano, nella decade tra i 40 e i 50 è sempre consigliabile avere una ginecologa di fiducia che possa seguire la donna nelle varie fasi.
5. Le vampate sono l’unico sintomo della menopausa
No. Anche se si tratta di uno dei sintomi più famosi legato alla menopausa, non si tratta dell’unico. E’ conosciuto perché è molto evidente e fastidioso, tuttavia esistono sintomi meno appariscenti e più sottili che possono essere altrettanto difficili da gestire, come ad esempio ansia, irritabilità, insonnia, depressione.
6. La menopausa fa ingrassare
Può succedere, ma non è certamente un diktat. Siccome, come abbiamo detto, la menopausa consiste nell’esaurirsi dell’attività ovarica e di variazioni ormonali, può facilitare in alcuni casi l’aumento di peso. Per questo è importante (ma questo in generale, non solo in menopausa) fare una regolare attività fisica e seguire una dieta equilibrata.
7. La menopausa viene all’improvviso
No, la menopausa è preceduta da una fase, che può durare anche cinque anni o più, che viene chiamata climaterio. Il climaterio “anticipa” la menopausa, che gli succede gradualmente. Durante il climaterio il flusso mestruale subisce della variazioni, può scomparire e tornare, e si possono avvertire irritabilità e ansia.
