Menopausa, sintomi disturbi, rimedi e cosa succede alla donna nel periodo in cui finisce l’età fertile.
La menopausa? Un momento di cambiamento che coinvolge ogni donna. Il corpo si modifica, cambiano i ritmi biologici e mentali…un momento complesso, eppure la soluzione c’è: conoscere il fenomeno e affrontarlo insieme.
La Menopausa? Di sicuro non è una malattia!
La menopausa è, tecnicamente, la scomparsa del ciclo mestruale della donna in seguito a cambiamenti ormonali che avvengono, in generale, tra i 45 e i 55 anni. Questo si verifica perché i cicli ovulatori si esauriscono.
La menopausa vera e propria è accompagnata da sintomi più o meno evidenti. I più frequenti sono i dolori osteo-articolari, le vampate di calore, la sudorazione, le palpitazioni a riposo e la secchezza vaginale.
Ma anche la psiche può risentire dei cambiamenti, mostrando nervosismo e irritabilità accompagnate da insonnia e da problemi di memoria, fino ad arrivare alla depressione.
Le ossa, a causa del veloce riassorbimento di calcio e di un metabolismo rallentato, iniziano a mostrare una certa fragilità, diventando man mano più soggette ad osteoporosi e rischio di fratture.
A causa della riduzione degli ormoni (estrogeni) aumentano inoltre i grassi nel sangue, sovraccaricando l’apparato cardiocircolatorio e portando ad un maggiore rischio di disturbi cardiaci, il metabolismo “rallenta” e il peso aumenta fino a rimodellare il corpo con un accumulo di grasso nella zona addominale e aumenta anche il rischio di diabete.
La ridotta idratazione della pelle e la minore elasticità, dovuta alla riduzione di collagene, rendono più evidenti i segni del tempo con l’accentuarsi delle rughe e la manifestazione di un certo rilassamento cutaneo.
I capelli si diradano e si indeboliscono e compare una certa “peluria” sul viso, dovuti al poco testosterone che pure le donne hanno e che potrebbe portare anche alla produzione di acne (paradossale!).
Le variazioni si avvertono anche sul seno, sulle unghie, negli occhi, nel gonfiore addominale, nell’aumentato rischio di infezioni e di allergie.
Menopausa: gestire il cambiamento
È facile capire come, per molte donne, una tale trasformazione del proprio corpo e dei propri bioritmi sia un momento molto complesso e delicato della loro vita.
Eppure la menopausa, che fino a pochi anni fa era considerata quasi un tabù, oggi è vista dai più, se vissuta nel modo giusto, come un momento di rinascita, una sorta di “seconda vita” in grado di rendere una donna più fiera e consapevole delle sue potenzialità fisiche e mentali.
Naturalmente, la rinascita va incoraggiata e sostenuta con piccole azioni ripetute e quotidiane. Imparare a mangiare bene, con un’alimentazione sana e ricca di fitoestrogeni e soia, affidarsi a un controllo medico più frequente e fare del movimento fisico giornaliero, sono validi aiuti per superare al meglio le difficoltà legate al cambiamento ormonale.
Ma soprattutto quel che aiuta è parlarne e confrontarsi con chi quegli stessi sintomi li ha affrontati e superati prima di noi: le altre donne.
Prima della menopausa – il climaterio
Esiste un periodo che precede la menopausa vera e propria, e che è definito climaterio o premenopausa.
Si tratta di un lasso di tempo di durata variabile in cui iniziano a manifestarsi i primi sintomi del cambiamento ormonale: fra gli altri, ciclo irregolare, aumento di peso, secchezza vaginale, calo del desiderio, debolezza articolare, senso di spossatezza, vampate di calore, perdita di capelli.
Menopausa precoce cos’è?
Esistono tuttavia episodi relativi alla cosiddetta “menopausa precoce”, che si manifesta prima dei 40 anni in alcune donne (si calcola che il fenomeno riguardi circa l’1% delle donne italiane) per cause naturali (in questo caso si parla di POF – Premature Ovarian Failure) o chirurgiche (menopausa iatrogena).
Cosa può fare Youdonna per le donne in menopausa
Youdonna nasce proprio per essere un portale di confronto e crescita costante per le donne che condividono le stesse difficoltà.
Abbattere i muri della diffidenza, della vergogna e dei tabù aiuta ad affrontare complicazioni più o meno gravi, a scoprire che non si è sole, a riscoprirsi più mature e forti in un’età in cui le preoccupazioni e le responsabilità verso figli, mariti e lavoro iniziano finalmente ad allentare la presa, per lasciare spazio a sé stesse e alla propria vita.
E, naturalmente, ad affrontare al meglio il cambiamento, scoprendo ad esempio come gestire le vampate, come rivedere lo stile di vita per l’aumento del rischio di infarto, o i metodi per ritrovare anche in età più avanzate il piacere sessuale che ritenevamo perduto.