Che colazione fare durante la menopausa? Vediamo quali sono gli alimenti più indicati per una colazione sana e nutriente in menopausa.
Colazione in menopausa: cosa mangiare? Avere una giusta dieta in menopausa è importante per mantenersi in buona salute e per affrontare e gestire i vari disturbi che sono una diretta conseguenza di questa fase della vita della donna. Ed il primo pasto è forse quello più importante della giornata, perché iniziare con il piede giusto è il modo migliore per far fronte a tutte le difficoltà che possono presentarsi nelle ore successive. Una buona colazione, dolce e salata ma soprattutto sana, diventa quindi un elemento fondamentale per la donna in menopausa, che prendendo buone abitudini alimentari impara anche a minimizzare l’effetto di certi sintomi, come ad esempio l’aumento di peso, tipico della menopausa.
Colazione ideale pre menopausa e menopausa
Sia per quanto riguarda la fase precedente alla menopausa e la menopausa stessa, è importante scegliere con cura gli alimenti da assumere. Prima di tutto, bisogna eliminare gli zuccheri. Ottima scelta invece per la colazione in menopausa sono le proteine e le fibre, i carboidrati, se consumati con moderazione e preferibilmente integrali.
Assicuratevi dunque di assumerne la giusta quantità con il primo pasto della giornata. Le proteine infatti accelerano il metabolismo, che aiuta a tenere sotto controllo l’aumento di peso, e rafforzano i muscoli. Inoltre, permettono di sentirsi sazie più a lungo. Le fibre invece aiutano a tenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue.
Esempio di colazione e dieta in menopausa
Quali sono quindi i cibi da assumere che siano ricchi di proteine, fibre e di tutte le vitamine che servono per mantenersi in forma?
Una buona colazione dovrebbe comprendere pesce (magari qualche fettina di salmone affumicato, ricco di omega 3), uova (senza eccedere però, perché le uova aumentano il colesterolo. Sono anche però un ottimo apportatore di vitamina D e vitamina B), frutta secca, legumi, semi di ogni tipo, frutti di bosco (eccellenti per una buona salute del cervello) e frutta fresca in generale, una fettina di pane integrale con la marmellata (senza zucchero, se possibile), formaggio se magro o caprino (da evitare assolutamente i formaggi vaccini grassi), yogurt e latte.
Il latte a colazione in menopausa fa male?
Se da un lato questo alimento è sconsigliato per il colesterolo, dall’altro è un’ottima fonte di calcio. Assumere quindi latticini in menopausa è importante per tenere in buona salute le ossa, visto che durante la menopausa può aumentare il rischio di osteoporosi. E’ tuttavia consigliabile per la prima colazione assumere latte parzialmente scremato (quindi non intero) oppure latte di soia senza zucchero.
Rimanere magre in menopausa?
Sì, è possibile. Partendo dalle piccole cose, si può imparare a tenere sotto controllo la lancetta della bilancia. L’aumento di peso è un sintomo molto frequente durante la menopausa, proprio perché le variazioni dei livelli ormonali conducono all’inevitabile invecchiamento di alcuni tessuti, alla diminuzione della massa muscolare che viene invece sostituita da massa grassa. Inoltre, durante la menopausa si tende ad avere più appetito.
Per questo è importante fare una dieta in menopausa che sia molto nutriente ma allo stesso tempo che non apporti eccessiva assunzione di carboidrati e zuccheri. Un altro step importante per gestire nel modo giusto l’eventuale aumento di peso, oltre ad una dieta equilibrata, è quello di fare costante esercizio fisico e sport. Una vita sedentaria infatti aumenta infatti il rischio di malattie di varia natura. Esercizio fisico e dieta sana quindi, a partire dalla prima colazione, sono due abitudini fondamentali da coltivare durante la menopausa.