Se le vie del Signore sono infinite, quelle della patata sono virtuose soprattutto per il mondo femminile.
Scarti di patata sono venduti oggi sul mercato delle energie rinnovabili per convertirsi in bioetanolo e trasformarsi in biogas. Non solo: ideale per togliere il deposito calcareo sugli utensili, come sgrassatore e per rendere i tappeti lindi (se grattugiata), avere una patata in casa aiuta. E aiuta soprattutto le donne in menopausa, quando viene indicato il progesterone in crema, ottenuto dalla disogenina, sostanza estratta da certe specie di patate dolci messicane. Se siete più pratici a maneggiare quella “bollente”, cotta sotto la cenere è utile per ristabilire la funzione intestinale. Con una patata cruda si correggono le lentiggini. Se trasformata in purea, cosparsa sul viso, rende la pelle liscia, morbida e bianca. Bollita e schiacciata, con qualche spruzzo di succo di limone, è invece utile per massaggiare le mani.
Un alimento dai mille benefici
Perfetta per mettere ko punture di insetti, occhiaie e sudorazione eccessiva, nausea da gravidanza, herpes e gastrite, la patata “tira”. Soprattutto nel convenience food (alimenti già pronti): solo quelle fritte congelate riguardano oltre 11 milioni di tonnellate l’anno. Per non parlare delle chips, create nel 1853 da George Crum, cuoco in un rinomato hotel di Saratoga Spring (New York).
Roberta Maresci