Che il cioccolato sia un Viagra naturale lo sappiamo. Che alcune donne ne abusino dopo i cinquant’anni emerge anche da un sondaggio che YouDonna ha svolto nella città di Roma. Ma che accenda il desiderio femminile dopo la menopausa è una novità.
La conferma di questa goloso interruttore del sesso nella donna è arrivata dal ginecologo Costante Donati Sarti, presentando la sua relazione al I Congresso organizzato dalla Sifiog (Società Italiana Fitoterapici e Integratori in Ostetricia e Ginecologia) e dall’Isdsp (International Society of Dietary Supplement and Phytotherapy). I lavori – coordinati dai presidenti Fabio Facchinetti, Domenico Gullo e Vittorio Unfer – sono stati svolti con lo scopo di valutare il comportamento sessuale della donna sulla base della frequenza dei rapporti, il desiderio, l’eccitazione e la soddisfazione sessuale. È emersa una graduale riduzione del desiderio dopo la menopausa. Nel 50 per cento della popolazione si riduce anche la possibilità di avere un rapporto sessuale appagante.
I benefici del cioccolato
E qui si innesta il consumo di cioccolato che è risultato fonte di piacere nel 60% dei casi, migliora l’umore nel 90%, aumenta l’eccitazione e il desiderio nel 50%, riduce l’irritabilità e i fastidi del sonno nel 33% dei casi. La successiva inchiesta ha cercato di associare i dati all’analisi delle sostanze presenti nel cioccolato.
È così emerso che esse possono avere un effetto positivo sul desiderio, l’eccitazione e il miglioramento della funzione sessuali. Non è solo una questione cerebrale, visto che il cioccolato può migliorare il flusso sanguigno, favorire il rilassamento della muscolatura e il trasudato vaginale. Secondo il professore Donati Sarti, “alcune sostanze del cioccolato aiutano un po’ come avviene con il Viagra nell’uomo, corroborano il rapporto sessuale. Certo, ci deve essere una buona sessualità e un buon desiderio prima. Serve una simbiosi emozionale. Non sappiamo, al momento se il cioccolato abbia un effetto terapeutico, ecco perché bisogna prendere le distanze dagli aspetti commerciali del facile connubio cioccolato-sesso”.
Roberta Maresci